Il melograno è stato a lungo considerato un frutto sacro nella maggior parte delle religioni del mondo e nelle antiche mitologie. Viene menzionato nella Torah ebraica, nell’Antico Testamento della Bibbia e persino in antichi testi babilonesi.
I melograni sono generalmente associati a fertilità, salute, forza e abbondanza.
I melograni sono una meravigliosa fonte di polifenoli antiossidanti che possono aiutare a ridurre l’infiammazione.
In effetti, il succo di melograno è una fonte maggiore di antiossidanti rispetto al vino rosso, al succo di mirtillo, all’acai ed al tè verde.
Poiché l’infiammazione è alla base di un certo numero di condizioni di salute, i melograni possono essere un’ottima aggiunta a una dieta antinfiammatoria.
Come aiutano l’equilibrio ormonale i melograni?
I melograni sono una buona fonte di fitoestrogeni ovvero estrogeni naturali di origine vegetale, che favoriscono l’ equilibrio ormonale in quanto bloccano l’ingresso degli interferenti endocrini ovvero estrogeni nocivi indesiderati
Uno studio sui tannini nel melograno ha scoperto che i composti derivati dal tannino sono utili sia nella prevenzione dei tumori al seno sensibili agli estrogeni sia per contrastare l’estrogeno dominanza e le condizioni ad esso associate.
L’estrogeno dominanza si verifica quando si hanno troppi estrogeni e non abbastanza progesterone. Il melograno, in questo caso , può essere in grado di aiutare grazie ai fitoestrogeni che fornisce.
Esempi di condizioni correlate alla dominanza degli estrogeni includono:
Fibromi: tumori o escrescenze non minacciose che si sviluppano nell’utero. Possono essere piccoli come un pisello o grandi come un pompelmo. I fibromi possono crescere all’interno della parete dell’utero, all’interno dell’utero o sulla sua superficie esterna. Dal punto di vista dei sintomi, possono causare intenso dolore mestruale e forti emorragie. Possono anche causare aborto spontaneo o portare a isterectomie.
Endometriosi: si verifica quando un tessuto simile al rivestimento dell’utero o dell’endometrio cresce al di fuori di esso. Ad esempio, cresce spesso nell’utero, nelle tube di Falloppio, nella vagina, nella cervice, nelle ovaie, nella vescica e nell’intestino. Il tessuto endometriale ha un gran numero di recettori per gli estrogeni e avere troppi estrogeni lo fa crescere.
FONTI
Sreeja S., Santhosh Kumar T.R., Lakshmi B.S., Sreeja S. Pomegranate extract demonstrates a selective estrogen receptor modulator profile in human tumor cell lines and in vivo models of estrogen deprivation. Journal of Nutritional Biochemistry. 2012
Adams, L. S., Zhang, Y., Seeram, N. P., Heber, D., & Chen, S. Pomegranate ellagitannin-derived compounds exhibit antiproliferative and anti aromatase activity in breast cancer cells in vitro. Cancer prevention research (Philadelphia, Pa.). 2010.