Consulenza

Consulenza Iniziale (circa 1,5 h)

Prima della consulenza, vi verrà chiesto di compilare e restituire un approfondito questionario e un diario alimentare, che vi sarà mandato via email o in copia cartacea, se richiesto.

È importante completare il questionario nella maniera più dettagliata ed approfondita possibile, e restituirlo al più tardi, una settimana prima della consulenza. In questo modo ho il tempo per analizzare e prendere confidenza con la vostra storia clinica ed effettuare i necessari lavori di ricerca prima dell’appuntamento, così da utilizzare al meglio il tempo insieme.

Durante la prima consulenza discuteremo più in dettaglio le informazioni fornite dal questionario, così da acquisire una chiara e completa anamnesi clinica, includendo la vostra storia medica e familiare. Cambiare le abitudini quotidiane è difficile, perciò i miei consigli saranno il più possibile affini al vostro unico stile di vita, al fine di garantire il mantenimento dei protocolli alimentari. Sarà anche mio compito cercare di capire che cosa significhi il cibo per voi, che cosa influenza ciò che mangiate, cosa vi piace e non ed eventuali stress familiari.

Se necessario, vi suggerirò di effettuare alcuni test biochimici o altre valutazioni cliniche al fine di confermare eventuali squilibri utili per la formulazione di un trattamento ottimale.

Lavorando insieme formuleremo un piano sanitario personale che comprenderà una linea guida alimentare, consigli per sostenere la vostra condizione e se appropriato i necessari integratori alimentari.

Inoltre, durante la consulenza, vi metterò a conoscenza di informazioni che vi saranno utili nel compiere scelte consapevoli sui cibi e prodotti, vi fornirò opuscoli informativi e se richiesto vi consiglierò letture attinenti, ricette e libri di cucina.

Consulenza Successiva (circa 45 min.)

E’ difficile riuscire ad affrontare, con un’ unica consulenza, squilibri biochimici che magari sono presenti per svariati anni. La terapia nutrizionale non è normalmente una soluzione rapida ed a seconda del tipo di problema presente ci si può aspettare diversi tempi di miglioramento, nel caso di malattie croniche o di problemi più profondi e radicati, gli sviluppi positivi potrebbero richiedere tempi piuttosto lunghi.

Inoltre, le correzioni alimentari devono avvenire lentamente e progressivamente in modo da dare al corpo il tempo necessario per adattarsi ai cambiamenti così da diminuire i rischi di una potenziale “ricaduta”. Perciò raccomando una consulenza di controllo dopo 4-6 settimane in modo da poter monitorare i progressi e di conseguenza rivedere, se necessario, il piano alimentare.